Con 10.601 abitanti, è il castello più popolato di San Marino. Comprende 8 curazie(frazioni): Cà Ragni, Cinque Vie, Dogana, Falciano, Lesignano, Ponte Mellini, Rovereta e Valgiurata e con queste raggiunge l’estensione di un sesto del Paese, 10,53 km².
Confina con i castelli di Domagnano e Borgo Maggiore e con i comuni italiani di Verucchio (RN), Rimini (RN) e Coriano (RN).
Un tempo portava il nome di Olnano ed era uno dei castelli dei Malatesta di Rimini, entrato a far parte del territorio sammarinese nel 1463.
Dogana
Ingresso principale del Titano da Rimini a cui è collegata dalla superstrada. Lungo questa via che, all’altezza del confine, si trova la celebre scritta “Benvenuti nell’antica terra della libertà” che accoglie chi entra a San Marino.
Di recente, Dogana, centro abitato più popoloso del distretto, vorrebbe emanciparsi da Serravalle e costituire Castello a sé. Ma al momento, le istanze d’Arengo – ovvero le richieste dei cittadini – presentate in Consiglio Grande e Generale, sono state fino ad oggi bocciate.
Rovereta
Nel 1957 fu palcoscenico della guerra civile nota come i “fatti di Rovereta”. Il 30 settembre di quell’anno, un comitato provvisorio di destra occupò uno stabilimento industriale abbandonato e istituì un governo parallelo, con il sostegno delle forze statunitensi e italiane, che vedevano con sfavore la maggioranza in carica. Di fatto, i carabinieri proteggevano lo stabilimento nei tre lati italiani. Per garantire l’ordine pubblico venne persino istituita dalla Reggenza una milizia volontaria. La situazione si sbloccò tra l’8 e il 10 ottobre: ad Ettore Sozzi, comandante della gendarmeria, vennero dati pieni poteri, mentre l’11 ottobre il governo provvisorio salì sul Titano.
Tutt’oggi, Rovereta è una zona industriale e occupa il dibattito politico perché sede di sale da gioco di cui il governo ha recentemente acquisito la proprietà, ma che restano malviste dall’opposizione. Il dito sarebbe puntato contro il gioco d’azzardo che si dice venga praticato, malgrado gli accordi in vigore con l’Italia lo vietino.
La sede municipale è la Casa del Castello di Serravalle, via E. da Montefeltro n.18, tel. 0549.900149