A Rimini si discute sul Capodanno in diretta su Rai 1. L’anno che verrà, con il suo corteo di spese e spesucce ha già fatto cancellare il passaggio da Rimini del Giro d’Italia. E i cittadini riminesi pagano il conto!
Mentre si parla a Rimini di 439 procedimenti di cassa integrazione, oltre 1000 lavoratori a rischio, 1100 precari che rischiano di non vedersi rinnovare il contratto, oltre 2500 persone che perderanno il lavoro, l’amministrazione comunale fa una scelta di campo e decide di ridimensionare i sogni del Capodanno: nessun fasto in eccesso, nessuna spesa non necessaria.
Spesa che, comunque, si aggirerà intorno a un milione e 66 mila euro, di cui 818 mila a carico del Comune (ma c’è chi ipotizza una cifra molto maggiore) Vale a dire il Comune di Rimini spenderà un milione di euro per una produzione televisiva che forse farà guadagnare gli albergatori, ma la stragrande maggioranza dei riminesi non ne ricaverà alcun giovamento e sono proprio i cittadini che pagheranno!
Insomma, lo spettacolo ci sarà, gli ospiti già scaldando le corde vocali. L’unica cosa che mancherà sarà il villaggio vip, riservato riservato a 200 ospiti vip tra autorità e personaggi del mondo dello spettacolo che solitamente veniva allestito alle spalle del palco. Tra i personaggi che si esibiranno sul palco di piazzale Fellini, Gloria Gaynor, i Pooh, Tony Hadley degli Spandau Ballet, Kid Creole, Simona Bencini dei Dirotta su Cuba e l’orchestra diretta da Leonardo de Amicis. Alla conduzione, naturalmente Carlo Conti, come da tradizione.
Ma ci chiediamo: a che cosa serve? E soprattutto, a chi serve? Qualcuno ha chiesto ai riminesi cosa ne pensassero prima di tassarli per il capodanno?