Approda sulle coste di Cattolica un nuovo progetto, presentato all’Università di Bologna, per risolvere l’annoso problema del rinascimento delle spiagge di Cattolica, tra le più colpite dal fenomeno dell’erosione insieme a Bellaria, Riccione e Misano Adriatico.
Si tratta di una barriera artificiale (artificial surfing reefs) posta al largo della spiaggia: enormi salsicciotti quasi a simulare un vero e proprio reef.
L’effetto di quello che per ora è soltanto un progetto sarebbe su due fronti: da una parte risolverebbe il problema dell’erosione della spiaggia, che oggi, dopo il tentativo di arginazione con barriere di scogli negli anni ’90, si combatte con il ripascimento.
Dall’altra, produrrebbe onde altissime ideali per i surfisti …insomma un paradiso del surf pronto a fare concorrenza alle spiagge californiane!
L’idea, venuta dall’Australia è rimbalzata all’Università di Bologna per poi approdare tra gli amministratori locali, che comunque rimangono dubbiosi… forse forse meglio mantenere saldo il turismo di famiglia e rinunciare ai surfisti?
michele says:
spazio alle onde ….. basta pensioncine per famigliole oziose e nulla facenti
PURA VITA
daniela says:
E se anche le famigliole volessero fare surf? 😀 😀
micheleborghini says:
dico che daniela è un mito