Il brutto tempo non è riuscito a fermare le centinaia di migliaia di persone che hanno deciso di trascorrere i giorni di festa sulla spiaggia di Pinarella per assistere al più emozionante degli spettacoli, il Festival Internazionale degli Aquiloni. La 31a edizione, apertasi il 22 aprile, si concluderà il 2 maggio con il volo dell’aquilone più grande del mondo: c’è ancora tempo per chi vuole godersi lo spettacolo ed entare nel magico mondo dei “Cacciatori di Aquiloni”!!!
Soprattutto bambini e famiglie sulla spiaggia di Pinarella il giorno di Pasqua per assistere al Festival degli Aquiloni, ma anche tanti giovani, alle prese con fili, nylon e tele colorate. Si perchè l’aquilone è magia per i bambini ma può diventare un hobby anche per gli adulti!
A Pasqua, incuriosita dal tam tam mediatico intorno a questo festival che finora avevo sempre visto da lontano, ho deciso di andare a vedere coi miei occhi di cosa si trattava, così ho raggiunto la spiaggia di Pinarella, incerta fino all’ultimo se col cattivo tempo che minacciava pioggia da un momento all’altro gli aquiloni avrebbero volato.
Messo il primo piede in spiaggia, mi sono trovata davanti una marea di gente che passeggiava intorno al grande rettangolo di volo col naso all’insù per guardare gli aquiloni. Tantissimi i bambini, ovviamente, ma anche i giovani e le coppie che hanno approfittato della giornata di festa per vedere uno spettacolo insolito, il volo di aquiloni dalle forme bizzarre. Tra questi, hanno prevalso nettamente pesci di tutte le forme e i colori, ma a popolare il cielo cervese c’erano anche animali, uccelli, ufo e piacevoli scritte volanti di “Buona Pasqua”.
Ma il momento più emozionante è stata la sfida tra aquiloni, baciata da un raggio di sole: come nel celebre romanzo “Il cacciatore di aquiloni”, sono statii in tanti a sfidarsi a colpi di filo e di vento per abbattere gli aquiloni degli avversari tra applausi e grida del pubblico.
Tanta gente anche nella zona commerciale, dove si può acquistare aquiloni di tutte le misure (e di tutti i prezzi, a partire da 4 euro fino a qualche centinaia di euro) o addirittura imparare a fabbricarne uno con le proprie mani…
Insomma, sarà perchè tanto colore in cielo fa tornare tutti un po’ bambini, sarà perchè una giornata così grigia non prometteva allegria… il festival mi ha sorpresa!
E cosa chiedere di più a una giornata di Pasqua di una bella sorpresa?