Aggiornamento31 gennaio 2011
Il Ministro al Turismo Michela Vittoria Brambilla chiarisce i punti oscuri sulla tassa di soggiorno e spiega le modifiche apportate con il ministro Roberto Calderoli.
Precisa “La tassa di soggiorno è una delle condizioni imprescindibili poste dall’Anci, l’Associazione tra i comuni, per l’approvazione del federalismo fiscale municipalizzato. Hanno voluto che tra le tasse di scopo ci fosse anche quella di soggiorno. Poi saranno i sindaci a scegliere se applicarla o meno.”
La tassa di soggiorno servirà a rilanciare il turismo: ogni sindaco dovrà confrontarsi in ogni fase con gli albergatori e stabilire degli obiettivi i cui effettti positivi dovranno ricadere sugli albergatori stessi.
Le modifiche in pratica trasformano “la tassa di soggiorno in tassa di scopo indirizzata a finalità turistiche e di valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale.”
Aggiornamento 27 gennaio 2011
La tassa di soggiorno non trova il consenso di Federalberghi- Confturismo, riunitosi ieri a Roma in convocazione straordinaria. Se fosse confermata la tassa, Federalberghi inviterà i 34 mila alberghi italiani a non accettare prenotazioni per il 17 marzo, giorno in cui si celebra l’Unità d’Italia.
Aia Rimini appartiene a Federalberghi- Confturismo per cui possiamo immaginare che anche gli albergatori riminesi incorcino le braccia il 17 marzo.
Peccato che la data coincida con Enada, la fiera del divertimento, una delle più importanti in termini turistici… cosa accadrà?
Aggiornamento 25 gennaio 2011
I piccoli comuni non ci stanno a guardare i capoluoghi incassare la tassa di soggiorno. E così, al grido di “Tutti o nessuno”, hanno chiesto l’estensione del provevdimento a tutta Italia.
La direzione in cui si sta andando, perciò, è sempre più quella di una tassa di soggiorno libera in tutta Italia: non saranno solo i comuni capoluogo ad applicarla ma anche gli altri comuni.
Articolo del 24 gennaio 2011
Si torna a parlare di tassa di soggiorno. La novità? Potranno applicarla solo i comuni capoluogo. In Riviera toccherà solo a Rimini la scelta. La tassa entrerà in vigore nel 2014 e andrà da 0,50 a 5 euro a notte per persona.
La legge sul federalismo fiscale reintroduce la tassa di soggiorno. E’ facoltativa cosicchè ogni comune capoluogo potrà decidere se applicarla oppure no. Quel che è certo è che il provvedimento desta stupore e oltre ai politici ormai sta mettendo uno contro l’altro i comuni stessi.
La nuova tassa rischia in effetti di innescare una pericolosa guerra tra comuni visto che solo i capoluoghi potrebbero applicarla: se Rimini decidesse di adottarla l’intera Riviera ne risentirebbe a livello di immagine e d’altra parte i comuni llimitrofi sarebbero pronti a battere cassa a Rimini per dividersi il bottino.
Che fare?
Nel frattempo Il Sole 24 Ore fa i conti.
Rimini sarebbe il secondo comune italiano dopo Roma per numero di posti letto: 68217 contro i 101897 della capitale.
A Rimini con 2,5 euro a presenza si possono ottenere 16- 17 milioni l’anno, oltre il triplo rispetto al gettito dell’Irpef.
Come l’hanno presa i comuni vicini?
Massimo Pironi, sindaco di Riccione, dichiara: “Rimini non può incamerare e gli altri subire le sole conseguenze negative”.<br/>
Di diverso avviso Enzo Ceccarelli, sindaco di Bellaria Igea Marina ma aggiunge “ma sarebbe opportuno che in parte incamerasse i proventi la provincia e poi li impiegasse per la promozione turistica dell’intero territorio”.
ada malagoli says:
io e mio marito che andiamo in campeggio a cesenatico e siamo dei pensionati non ricchi come possiamo permetterci di pagare una tassa di soggiorno a 5 euro al giorno .
io penso che i nostri soldi li portiamo sempre al comune andando in soggiorno in riviera adriatica contribuiamo gia’ alla tassa di soggiorno portando i nostri soldi in spese in divertimenti mercati supermarket medicin perche’ anche in vacanza ci si puo’ ammalare.
allora io penso che se tutti stessero a casa dalle vacanze voi comuni come fareste a farci pagare la tassa di soggiorno .
e non avreste tutte quelle entrate che avete nel periodo delle vacanze con noi cretini che ve li portiamo abbondantemente.
spero che cambiate idea perche’ noi poveri pensionati non potremmo piu’ venire al mare o invece di fare un mese si fa’ solo 2 settimane perche’ gli altri servono per pagare la tassa di soggiorno .
saluti ada malagoli